• Oggetto: Installazione artistica
  • Designer : Riccardo Vicentini
  • Anno: 2012
  • Luogo: Itinerante

“Cubi in Movimento: Stazione Torino” è un bando della Fondazione Pistoletto aperto ai giovani Designer/Artisti based in Piemonte, per la realizzazione di 6 nuovi Cubi con il supporto della Camera di commercio di Torino, della Regione Piemonte e grazie alla collaborazione con Confartigianato, CNA e CasArtigiani Torino.

CONCEPT:
Il design non è un mero gesto estetico ma, come ogni esperienza progettuale, è un percorso di scoperta, talvolta semplice, talvolta tortuoso, ma sempre affascinante e capace di arricchire di esperienza chi lo intraprende. Il nastro che si avvolge su se stesso all’interno del cubo rappresenta questo percorso. Su di esso sono riportati alcuni dei concetti e degli elementi che ogni progettista si trova a dover affrontare durante la progettazione. Ognuna delle forme geometriche che si trovano lungo il percorso rappresenta una delle categorie in cui idealmente possiamo suddividere il progetto di design: il cubo (edificio, ambiente interno) è l’interior design, la sfera (l’oggetto perfetto) è il product design, il piano (il foglio, lo schermo) è il graphic design, la ruota dentata (ingranaggio, pneumatico) è l’automotive, i due coni rovesciati (l’abito da sera) sono il fashion design. Il tutto è racchiuso tra le pareti del cubo, che riportano su di sé la skyline della città di Torino, a rappresentare la cultura del territorio in cui il progetto affonda le radici.
MATERIALI: Acciaio inox e lamiera di ferro
TECNICA:
Il cubo è stato realizzato in lamiera di ferro pressopiegata tagliata laser e in acciaio inox magnetico 430 satinato ricoperto. La struttura principale che materializza il telaio del cubo è in lamiera ed è stata verniciata in colore scuro per creare un accostamento cromatico significativo che permettesse di valorizzare l’abbinamento con l’acciaio inox satinato fine. L’impiego dell’acciaio inox magnetico ha consentito l’utilizzo di calamite per realizzare degli agganci sicuri a scomparsa per le pareti mobili del cubo, e una corretta adesione degli elementi di dettaglio alla struttura, ottenendo degli ancoraggi saldi e meno visibili.
I dettagli significativi e gli elementi che rappresentano le diverse categorie del progetto di design sono stati realizzati attraverso l’impiego dell’alta tecnologia, con lo scopo di garantire la massima precisione negli incastri e nelle piegature, mentre le esperte manualità dell’artigiano sono state utilizzate per saldare e revisionare l’intera struttura.
Si è infine riusciti ad integrare la predisposizione per un comando motorizzato di apertura / chiusura del cubo, eventualmente implementabile successivamente.